Le indennità riconosciute dall’INAIL (Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) al lavoratore in caso di infortunio sul lavoro rappresentano un importante strumento di tutela per garantire il sostegno economico ai dipendenti che subiscono danni fisici durante lo svolgimento della propria attività professionale. L’INAIL offre diverse forme di indennizzo a seconda della gravità dell’infortunio e delle conseguenze sulla capacità lavorativa.
Tipologie di indennità INAIL
- Indennità per inabilità temporanea assoluta: Questa indennità viene riconosciuta al lavoratore che, a causa dell’infortunio, è temporaneamente incapace di svolgere la propria attività lavorativa. Essa decorre dal quarto giorno successivo all’evento e copre il 60% della retribuzione media giornaliera fino al 90° giorno, e il 75% dal 91° giorno fino alla guarigione clinica.
- Indennizzo per danno biologico: Se l’infortunio comporta un danno permanente all’integrità psicofisica del lavoratore, l’INAIL riconosce un indennizzo in capitale o in rendita, a seconda della gravità del danno. Viene valutato attraverso una percentuale che varia da 6% a 100%, con modalità diverse:
o Da 6% a 15% il risarcimento è in capitale unico.
o Dal 16% in su viene riconosciuta una rendita mensile. - Rendita per inabilità permanente: Quando l’infortunio provoca una riduzione permanente della capacità lavorativa superiore al 16%, il lavoratore ha diritto a una rendita vitalizia. Questa è calcolata in base alla retribuzione percepita e alla percentuale di inabilità accertata.
- Assegno per assistenza personale continuativa (APC): Viene concesso ai lavoratori con una percentuale di inabilità pari o superiore al 100% e che necessitano di assistenza continua per le attività quotidiane. Questo assegno è erogato mensilmente e rappresenta un’integrazione della rendita.
- Indennità per infortuni mortali: In caso di decesso del lavoratore a seguito di un infortunio, l’INAIL provvede a corrispondere una rendita ai superstiti (coniuge e figli a carico), calcolata come una percentuale della retribuzione del lavoratore defunto. Inoltre, è previsto un indennizzo una tantum per le spese funerarie.
Procedura per la richiesta delle indennità
Per ottenere le indennità INAIL, il lavoratore o i suoi familiari devono seguire una specifica procedura. L’infortunio deve essere denunciato al datore di lavoro entro 24 ore, mentre quest’ultimo ha l’obbligo di segnalare l’evento all’INAIL entro due giorni dal ricevimento della comunicazione. L’INAIL effettua una valutazione medica per determinare il tipo di indennizzo spettante.
Per maggiori informazioni sulla comunicazione di infortunio visita il sito dell’INAIL al seguente link.
Tutele aggiuntive
Oltre alle indennità sopra menzionate, l’INAIL prevede anche misure di reinserimento e riabilitazione per i lavoratori che subiscono danni permanenti, al fine di favorire il loro ritorno al lavoro o, in caso di inabilità totale, il supporto alla loro riqualificazione professionale.
In conclusione, le indennità INAIL costituiscono una rete di sicurezza fondamentale per i lavoratori infortunati, garantendo un sostegno economico durante il periodo di inabilità e offrendo tutele specifiche in caso di danni permanenti o decesso, con l’obiettivo di proteggere i lavoratori e le loro famiglie dagli effetti economici degli infortuni sul lavoro.
In caso di mancato riconoscimento dell’indennità o in caso di riconoscimento parziale dell’infortunio, l’interessato può presentare ricorso, nelle modalità di legge (per maggiori informazioni visita l’approfondimento).